Strumenti musicali kazaki
Strumenti kazaki
Dombra
La dombra è il più noto strumento musicale nazionale dei kazaki e un simbolo culturale del paese con una lunga tradizione. Questo Lo strumento a corde tradizionale è presente nella cultura dei popoli turchi ed è particolarmente riconosciuto come strumento popolare dei kazaki.
La dombra serve sia come strumento solista che di accompagnamento nella musica popolare kazaka ed è utilizzata anche dai musicisti contemporanei. È è uno degli strumenti musicali più antichi del mondo, le cui prime pitture rupestri risalgono a 4.000 anni fa, al periodo neolitico. La dombra è uno strumento a due corde a pizzico che ha un corpo a forma di pera con un lungo manico ed è realizzato con materiali come pino, acero, nocciolo e quercia.
Strumenti simili esistono in molte culture. I documenti storici dell’Eurasia indicano che la dombra e gli strumenti ad essa collegati sono conosciuti da secoli. Il Kazakistan ha un Dombra Day che si celebra la prima domenica di luglio.
Sherter
Lo sherter è un antico strumento a corde kazako che ha origini nella cultura turca. Si suona in modo simile alla dombra ma è più piccolo, con un manico corto senza tasti e un suono più risonante.
Lo Sherter assomiglia al kobyz, in quanto è anch’esso ricavato da un unico pezzo di legno e ha una forma curva. Il suo corpo è ricoperto di pelle e ha due corde di crine.
Asatayak
L’asatayak è un antico strumento a percussione dei popoli kazaki e turchi. È costituito da un’asta o da un bastone con la testa piatta, spesso decorato con ornamenti, anelli di metallo e pendenti.
Lo strumento produce un suono acuto e risonante. Per amplificare il suo suono, i bak (figure spirituali) attaccavano alla sua testa delle campane chiamate konyrau, che creavano una risonanza metallica quando venivano scosse.
Zhetygen
Lo Zhetygen è uno strumento popolare kazako a pizzico con sette corde e una forma rettangolare, realizzato in legno. Questo strumento musicale assomiglia a un’arpa con corde di crine.
La superficie dello Zhetygen è ricoperta da una sottile lastra. Nell’antichità venivano utilizzati sette asyk (osso del tallone di pecora) grazie ai quali il suono veniva estratto dallo strumento. Nel corso del tempo, lo Zhetygen è stato ricostruito secondo le esigenze moderne. L’antico strumento musicale a sette corde oggi ha una gamma di 2,5 ottave. Oggi lo strumento è ampiamente utilizzato negli ensemble orchestrali kazaki.
Esiste una leggenda tra gli abitanti del luogo, che riguarda le sette corde degli strumenti. Racconta che il padre perse i suoi sette figli e riversò il suo dolore cantando canzoni commemorative. Avviando i kyuis e ricordando ognuno di loro, tirò una corda. (Nell’immagine Zhetygen si trova al centro).
Dabyl
Il dabyl è uno strumento a percussione tradizionale kazako che assomiglia a un timpano. Ha una struttura circolare con un manico ed è ricoperto di pelle su entrambi i lati.
Alcune versioni del dabyl presentano una struttura in rame a forma di elmo. Il suo suono forte lo rendeva utile per le segnalazioni militari, come le chiamate d’attacco.
In passato, i kazaki usavano comunemente strumenti a percussione come il dabyl, il dauylpaz e lo shyndauyl per la caccia, le cerimonie religiose e per annunciare i movimenti imminenti.
Kobyz
Il kobyz è uno strumento ad arco con due corde, realizzato in legno a forma di ciotola aperta estesa verso il basso. Il kobyz è ricoperto di pelle dal basso. Le corde sono fatte di crine di cavallo. Oggi il kobyz è utilizzato dai musicisti di ensemble e orchestre di strumenti popolari kazaki.
Esistono alcune leggende sul Kobyz. Si dice che questo strumento sia stato creato dal grande cantastorie delle steppe Korkyt-Ata, vissuto nel X secolo, e che sia dotato di proprietà magiche e addirittura mistiche, oltre che di suoni simili a voci di animali. Inoltre, i kazaki credono che gli spiriti dei loro antenati parlino loro attraverso questa musica.