Bayanaul
Parco Nazionale di Bayanaul
Bayanaul è nota per il suo paesaggio anomalo e particolare. A differenza di Borovoe, il paesaggio di Bayanaul è fatto di strane formazioni rocciose e presenta diversi tipi di foreste. Il parco è noto anche per le numerose leggende legate alle sue diverse formazioni naturali. Il Parco Nazionale di Bayanaul si trova a circa 450 km a est di Astana, a 180 km a sud della regione di Pavlodar nel distretto di Bayanaul e a circa 140 km dalla città di Ekibastuz, alla periferia delle colline del Kazakistan centrale.
Il Parco Nazionale di Bayanaul è una delle aree naturali appositamente protette del Kazakistan, dove le splendide oasi montane incontrano le steppe infinite. Il parco è la migliore collezione kazaka di laghi d’acqua dolce, pietre uniche, sorgenti naturali, montagne piene di foreste e grotte uniche. Bayanaul è stato istituito nel 1985 come primo parco nazionale del paese per preservare e mantenere la flora e la fauna naturali della catena montuosa di Bayanaul. L’area totale del parco è di 68 453 ettari e il punto più alto di Bayanaul è la montagna Akbet con un’altezza di 1027 metri.
Secondo gli studiosi il mondo Bayanaul deriva dal mongolo-turco e in mongolo Bayan-ola significa “collina prospera”, un luogo di ricchezza e di montagne benedette per il pascolo degli animali. Le varie leggende della zona si riferiscono alla popolazione indigena che un tempo viveva nell’area. Il nome dell’area può anche essere collegato al nome di Bayan-Sulu (Sulu in kazako significa “bellezza”), che è l’eroe di una poesia popolare Kozy-Korpesh e Bayan-Sulu.
Ci sono alcune destinazioni popolari che bisogna assolutamente visitare quando si è a Bayanaul. Per iniziare l’elenco, bisognavisitare la tomba di Zhasybai vicino al lago Zhasybai, bere l’acqua curativa delle sorgenti nelle gole, fare un’escursione alle rocce Nazaitas e Kempirtas, prendere una barca per l’Isola dell’Amore nel lago Zhasybai, conquistare la montagna Akbet e visitare la grotta sacra Konyr-Aulie per esprimere un desiderio e molto altro ancora.
Laghi di Baynaul
Nel Bayanal ci sono quattro grandi laghi d’acqua dolce: Sabyndykol, Zhasybay, Toraigyr e Byrzhankol, oltre a diversi laghi più piccoli, alcuni dei quali diventano molto poco profondi durante la stagione secca.
Sabyndykol
Il lago più grande della zona è Sabyndykol. in kazako Sabyndykol, tradotto come “lago di sapone”. Il nome del lago deriva dalla particolare qualità dell’acqua che ricorda la consistenza dell’acqua saponata. Quando si tocca l’acqua del lago, si ha la sensazione che la mano sia insaponata. Secondo la leggenda, la bella Bayan era solita lavare i suoi bellissimi capelli nel lago e vi fece cadere il suo sapone. Una spiegazione più moderna suggerisce che l’acqua del lago è alcalina e quindi si sente saponata. C’è anche un villaggio sonnolento che porta il nome di Bayanaul sulla riva del Sabyndykol.
Zhasybai
Il lago più pulito e forse il più popolare di Bayanaul è lo Zhasybai. Questo secondo lago più grande della zona si trova in una valle tra catene montuose. Secondo la leggenda, il lago fu chiamato così in onore del batyr (guerriero) kazako Zhasybay. I dintorni di Zhasybai sono ben sviluppati con infrastrutture ricreative all’aperto e sulla riva si trovano numerosi hotel, caffè, campeggi e centri di intrattenimento.
Toraygir
Toraygir è il terzo lago più grande e più alto sul livello del mare. Questo lago è meno popolare rispetto al Jasybay perché le sue acque non sono così pulite. Al contrario, il lago è ricco di pesci e qui si possono trovare le carpe. Il nome di Toraygir deriva dal poeta kazako Sultanmahmut Toraygirov che trascorse la sua infanzia in questa regione. Inoltre, esiste anche un villaggio con lo stesso nome, dove si trova un museo dedicato al poeta.
Byrzhankol
Infine, Byrzhankol si trova nella parte occidentale del parco nazionale, un po’ in disparte rispetto agli altri tre. È il lago più piccolo dei quattro, con una larghezza di soli 800 metri. Come gli altri laghi, anche questo ha un villaggio sulla riva con lo stesso nome, ma con solo circa 50 residenti. Questo lago è interessante anche per i pescatori con una varietà di carpe. Il nome del lago deriva dalle parole kazake Byr che significa “Uno”, Zhan che significa “anima” e Kol che significa “lago”, che tradotto significa “lago di un’anima”.
Kempirtas Rock
La roccia Kempirtas è uno dei siti più visitati del parco nazionale. La roccia è una creazione della natura davvero notevole e unica. La roccia di Kempirtas è visibile anche da alcuni punti alti della strada che porta dal lago Toraigyr al lago Zhasybay.
La leggenda di questa formazione rocciosa narra che nel villaggio di Toraigyr veniva allevata una speciale razza di cavalli. I cavalli erano forti, veloci e resistenti. Tuttavia, un giorno qualcuno prese l’abitudine di rubare i preziosi cavalli. Ogni notte il ladro portava via un cavallo, il migliore della mandria. Gli abitanti assegnarono ai cavalieri più forti il compito di fare la guardia, ma come per magia la notte si addormentavano e non vedevano il ladro di cavalli. Un ragazzo, tuttavia, decise che avrebbe trovato colui che rubava i cavalli.
Nel cuore della notte, vide finalmente come la terra stessa si apriva e un’enorme vecchia Kempirtas sorgeva dalle sue profondità. Si avvicinò al gregge e portò un cavallo nella sua grotta, le cui porte si chiusero immediatamente e si trasformarono in pietra. L’uomo raccontò l’accaduto agli anziani, i quali raccolsero le armi migliori e attesero Kempirtas la notte successiva.
Tutto si ripeté e i cavalieri attaccarono l’anziana donna, combattendo per tutta la notte. Poi la ladra si precipitò con le sue ultime forze nella sua grotta, ma riuscì a entrare nel rifugio solo con il suo corpo. Alle prime luci del mattino, la sua testa si bloccò nella pietra. Così i cavalieri riuscirono a salvare la mandria e a liberarsi di Kempirtas.
Montagna Akbet
Dal lago Zhasybai puoi raggiungere il monte Akbet (faccia bianca in kazako) lungo la bellissima valle. Da lì potrai ammirare una magnifica vista sui laghi, sulle steppe e sulle montagne. È il punto più alto, con i suoi 1023 m, delle piccole montagne Bayanaul. Secondo la leggenda, la montagna prende il nome da una ragazza che si gettò dalla roccia quando fu data in sposa a una persona che non amava.
Grotta Santa di Konyr-Aulie
Esiste una superstizione sulla grotta sacra. Secondo un racconto, se qualcuno entra nella grotta, appoggia la mano sulla parete ed esprime un desiderio, poi se ne va senza girare la testa verso l’uscita, il suo desiderio si avvererà. Un’altra credenza dice che la grotta aiuta i genitori sterili a concepire un bambino, per cui esiste un rituale speciale. Anche se non è del tutto vero, la grotta è molto popolare tra i turisti. Si trova a un’altezza notevole e richiede una camminata di oltre un chilometro per essere raggiunta. Recentemente è stata realizzata una scala di legno per l’ultima parte del percorso, che è particolarmente ripida.
Flora e fauna a Bayanaul
Il parco è molto vario in termini di flora, con circa 460 specie censite. Il pino Bayanaul si distingue per il fatto che cresce principalmente sulle rocce, creando una combinazione unica di pietra e vegetazione. La varietà di piante del parco è particolarmente notevole, nonostante si trovi in una steppa semi-desertica con una vegetazione altrimenti scarsa. Oltre a betulle, pini, ontani e pioppi, nel parco crescono molti arbusti, tra cui bacche come lamponi, rosa canina, ribes e biancospini. Nei prati, i boschetti di fragole selvatiche sono abbondanti e le macchie della foresta sono ricche di funghi. Nel parco sono presenti fino a 50 specie di piante relitte, tra cui l’ontano nero relitto e il ribes relitto.
A Bayanaul si trovano anche circa 50 specie di uccelli e 40 specie di altri animali. Tra questi, di grande valore per gli abitanti del luogo, si distingue un gruppo di selvaggina di montagna, oltre ad argali, caprioli, tassi e scoiattoli. L’orgoglio speciale del parco è l’argali, elencato nel Libro Rosso come una specie animale rara e a rischio di estinzione che deve essere protetta. Tra gli uccelli del parco, puoi trovare gru, cigni, aironi, otarde e predatori come l’aquila reale, il gheppio e il nibbio.
Viaggio verso il Parco Nazionale di Bayanaul
Puoi raggiungere Bayanaul dalle tre città più vicine: Pavlodar, Karaganda e Ekibastuz. L’ultima, Ekibastuz, ha il collegamento ferroviario più vicino a circa 130 km a sud, mentre Pavlodar e Karaganda hanno gli aeroporti più vicini.
Puoi raggiungere Pavlodar in aereo da Astana, Almaty o Mosca. Anche il treno è attivo ogni giorno per Pavlodar dalla maggior parte delle regioni del Kazakistan. Una volta arrivato a Pavlodar, rivolgiti alla stazione degli autobus locale per ottenere ulteriori informazioni sul trasporto. Ci sono autobus regolari che vanno a Bayanaul tutti i giorni alle 8:00, alle 14:00 e alle 17:00. Il viaggio dura 4 ore e attraversa la zona della steppa.
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Pagina aggiornata al 7.10.2021