Kasym Tynystanov

Un importante linguista, politico e poeta kirghizo

Kasym Tynystanov (1901-1938) è stato una figura chiave nella storia del Kirghizistan, in particolare per quanto riguarda l’istruzione e lo sviluppo della lingua. Nato nella regione di Issyk-Kul, iniziò la sua educazione sotto la guida di un mullah locale, dove imparò l’arabo, prima di passare alla scuola russa di Karakol. Nel 1916, insieme alla sua famiglia, fuggì in Cina durante la rivolta di Urkun, per poi tornare in Kirghizistan nel 1918. Gli studi di Tynystanov proseguirono presso l’Istituto dei Lumi di Tashkent e alla fine sviluppò il primo alfabeto kirghiso e i primi libri di testo, che fecero progredire notevolmente l’alfabetizzazione e l’istruzione kirghisa. Il suo contributo politico e linguistico fu tragicamente interrotto dalla sua esecuzione durante le purghe staliniane del 1938, ma il suo impatto permane nell’istruzione e nella cultura kirghisa.

Sviluppo dell'alfabeto kirghiso

Kasym Tynystanov è stato un influente studioso, educatore e figura culturale del Kirghizistan dei primi anni del XX secolo. All’inizio della sua carriera, mentre studiava a Tashkent, sviluppò il primo alfabeto kirghiso, che in seguito divenne fondamentale per la creazione di libri di testo e scritture kirghise per scopi educativi e letterari. Le sue prime opere furono molto apprezzate dagli studenti e contribuirono a standardizzare la lingua scritta.

Nel 1924, l’alfabeto di Tynystanov fu riconosciuto ufficialmente e lui co-fondò Erkin Too, il primo giornale comunista kirghiso, segnando l’affermazione della lingua kirghisa scritta. Fu a capo della Commissione Scientifica che sostenne l’adozione di un alfabeto a base latina, più adatto alla fonetica kirghisa rispetto al precedente sistema a base araba. Questo cambiamento fu formalizzato dopo che egli presentò il suo caso a un convegno governativo nel 1925 e fondò la Società dei Sostenitori del Nuovo Alfabeto per promuovere questa scrittura.

Le sue ricerche sui dialetti e sulla grammatica kirghisa hanno dato forma ad aspetti fondamentali della linguistica kirghisa, creando un quadro terminologico e grammaticale duraturo utilizzato ancora oggi. Ha anche co-fondato l’Istituto di Ricerca Kirghiso di Studi Regionali ed è stato profondamente coinvolto nella creazione di dizionari terminologici in vari campi.

Pubblicazioni

Kasym Tynystanov in una vecchia banconota da 10 som del Kirghizistan

Il lavoro di Tynystanov si estese oltre l’alfabeto; fu fondamentale per la pubblicazione della prima rivista scientifica kirghisa,  JangyMadaniyat Jolunda, insieme a importanti intellettuali come Torokul Aytmatov. Kasym è l’autore di numerose opere significative, tra cui “Okuu Kitabi”, “Chondor Uchun Alipbe”, “Ene Til”, “Dizionario socio-economico”, “Morfologia della lingua kirghisa” e “Sintassi della lingua kirghisa”. 

Dedicò gran parte della sua vita agli affari statali e scientifici, dando anche un grande contributo alla letteratura. Il suo poema “Ala-Too” fu pubblicato nel 1922 e scrisse diverse opere, tra cui “Maria e la riva del lago”. Svolse un ruolo fondamentale nella raccolta della letteratura orale kirghisa, in particolare dell’epica “Manas”, e fu un pioniere nella traduzione di opere significative in kirghiso.

La famiglia di Kasym Tynystanov

In gioventù, Tynystanov soffrì di tubercolosi e, dopo essersi ripreso, fu accusato di essere un “nemico del popolo”. Ciò derivava dalla sua opera teatrale “Serate accademiche”, rappresentata all’epoca. All’inizio del 1933, lo scrittore Aaly Tokombaev pubblicò degli articoli critici su “Kyzyl Kyrgyzstan”, accusando Tynystanov di nazionalismo e di allineamento con le élite storiche, oltre che di essere associato al movimento “Alash Orda” emerso in Kazakistan e nel Kirghizistan settentrionale tra il 1917 e il 1920.

Il 5 novembre 1938, Tynystanov fu giudicato colpevole in una sessione a porte chiuse della Corte Militare Suprema dell’URSS e condannato a morte. La sentenza fu eseguita due giorni dopo, il 7 novembre. Nonostante la sua tragica fine, i contributi di Tynystanov alla letteratura e all’istruzione kirghisa continuano a essere celebrati. È ricordato per i suoi sforzi nello sviluppo della lingua kirghisa e per la sua dedizione nel preservare e promuovere il ricco patrimonio orale del paese.

Poeta kirghiso

Persecuzione ed esecuzione di Kasym Tynystanov

Kasym Tynystanov e sua moglie Turdububu crebbero due figli e due figlie, dando loro un nome che riflettesse gli ideali di unità e libertà. I loro figli erano Tendig, Erkindik, Biridik e Kishimzhan. Il figlio maggiore, Tendig, era brillante e determinato, come suo padre. Si arruolò nell’esercito durante la Seconda Guerra Mondiale ma tornò ferito e in seguito morì nel 1947 nonostante aspirasse a diventare medico. Erkindik, il loro secondo figlio, realizzò questo sogno diventando un chirurgo e ottenendo il riconoscimento di candidato a scienze mediche e professore associato.

Altri personaggi di spicco del Kirghizistan

Chyngyz Aitmatov

Chyngyz Aitmatov è stato uno scrittore, traduttore, giornalista e diplomatico kirghiso, sovietico e dell’Asia centrale, noto soprattutto come figura di spicco della letteratura turca e russa. Ha espresso le idee dell’umanesimo e del grande amore per tutti gli esseri viventi: per le persone, gli animali domestici e selvatici, le piante e per l’intero pianeta Terra.  

Kurmanzhan Datka

“Regina Alai”, “Regina del Sud”, “Madre della Nazione” o “Regina delle Montagne” sono i molti nomi con cui viene chiamata. Nel XIX secolo, Kurmanjan Datka unì le tribù kirghise e fece una pace con l’Impero russo, salvando innumerevoli vite. Aveva il titolo di Datka nel Khanato di Kokand e nell’Emirato di Bukhara.

Pagina aggiornata al 3.11.2024

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