alaQol State
Riserva Naturale
Riserva Naturale Statale di Alakol
La Riserva Naturale Statale di Alakul (o Alaqol) si trova al confine tra Almaty e le regioni orientali del Kazakistan, nella parte orientale del bacino di Balkhash-Alakol. L’Alakol è una grande riserva naturale che si trova a metà strada tra Ust- Kamenogorsk e Almaty, vicino al confine con la Cina, e si estende per 60 km in larghezza e circa 300 km in lunghezza. La riserva è conosciuta anche come Depressione di Alakol e Riserva della Biosfera di Alakol. La regione è un paesaggio monotono, arido e in gran parte pianeggiante di steppa e solo scarsamente ricoperto di vegetazione.
La scena nella riserva è piuttosto ventosa, la brezza proviene dal lato della Porta di Zhungar, una valle al confine tra Kazakistan e Cina, a sud-ovest della riserva. La valle è stata chiamata Porta di Zhungar perché era la base delle temute e famose tribù Zhungar, le cui schiere di guerrieri attaccarono Zhetysu per secoli. Le tribù kazake si avvisavano a vicenda accendendo fuochi sulle cime delle montagne, ogni volta che il nemico marciava. I resti di una città risalente al X-XIII secolo d.C. nei pressi di Koktuma indicano che molto prima dell’inizio delle invasioni Zhungar, un ramo della Via della Seta passava per questo punto.
Nella depressione di Alakol si trovano quattro laghi. In passato c’erano solo due laghi, il Sasykkol (Lago Puzzolente) e il Koshkarkol (Lago di Ram). Entrambi erano alimentati dal fiume Tentek, che qui forma un delta paludoso. Queste acque sono selvagge, con canne rigogliose e circondate da stagni, piscine e pozzanghere che ne fanno un paradiso per gli uccelli.
Qui nidificano i pellicani dalmati e i grandi pellicani bianchi, le otarde e le otarde di Macqueen, i gabbiani, le gru, gli aironi e i palombari. In tutto, nei laghi si possono osservare più di 200 specie di uccelli. Un piccolo lago di sei chilometri per nove è situato direttamente al confine con la Cina e si chiama Zhalanashkol (Lago Nudo). Le sue acque ricche di minerali hanno un forte potere curativo.
Infine, c’è il vasto lago di Alakol (Lago Multicolore), lungo 104 chilometri, largo 54 chilometri e profondo fino a 54 metri. Può essere quasi scambiato per un mare, poiché anche in caso di tempo sereno la riva opposta non è visibile. Solo un’isola, Ulken-Araltobe (Grande Isola Montagna), emerge dall’acqua come un punto di riferimento.
Lago Alaqol
Il lago Alakol, tradotto dal kazako, significa “lago variopinto” (lago multicolore). Se soffia una brezza, l’acqua appare grigiastra. Se il sole splende, la superficie del lago assume un colore blu tenue. Se piove, il lago diventa rossastro e se è in arrivo una tempesta può assumere toni minacciosi. L’acqua del lago è pulita ma salata come una lacrima. L’acqua è così trasparente che puoi vedere i pesci che sguazzano tra le alghe a 2-3 metri di profondità. Durante l’estate, l’acqua dell’Alakol si riscalda fino a 24-26°C e molti abitanti del luogo arrivano per trascorrere le loro vacanze estive sulla riva, soprattutto nella parte orientale del lago. Per il resto, l’area del lago è quasi priva di attività umane.
La sponda settentrionale del lago Alakol è conosciuta come quella sana. L’acqua è famosa per il suo contenuto di minerali e il fango curativo attira i pazienti affetti da psoriasi. Il lago Alakol, dalla forma a pera, e le vicine sorgenti termali sono popolari fin dall’antichità. I poteri curativi sono legati anche alla ghiaia nera che si trova sulla riva. Fortunatamente, la sua lontananza fa sì che molte sponde del lago non siano ancora affollate da masse di pazienti o di turisti che frequentano i centri benessere. Secondo la leggenda, l’acqua del lago era la soluzione migliore per superare stanchezza, rabbia e dolore. Alcuni credono ancora che il leggendario Chyngyz Khan soggiornasse qui con il suo esercito per curare i soldati feriti. A circa 15 km a est del lago, dove iniziano le colline, si trova la stazione climatica di Barlyk-Arasan. Per secoli, i nomadi hanno utilizzato le sorgenti termali sparse qui e ora c’è anche un sanatorio.
La costa meridionale appartiene alla regione di Almaty, dove i turisti si fermano spesso nelle strutture ricettive situate nei villaggi di Akshi e Koktuma. Sulla costa orientale, puoi trovare molti centri ricreativi vicino al villaggio di Kabanbai, un tempo chiamato Zharbulak. La costa meridionale di Alakol sta gradualmente diventando un’area ricreativa e i servizi stanno migliorando. La maggior parte degli hotel e dei sanatori ha una spiaggia attrezzata, piscine all’aperto e parchi giochi. Ci sono anche caffè, bar e ristoranti. Alcuni offrono ai loro ospiti ulteriori procedure mediche e cosmetiche, oltre a vari intrattenimenti come discoteche e programmi di concerti.
Oggi la riserva naturale di Alakol ospita più di 250 specie di uccelli, tra cui il raro gabbiano relitto, l’houbara nordafricana, il gabbiano di Pallas, la sterna del Caspio, il grande pellicano bianco e molti altri uccelli acquatici rari e in via di estinzione, nonché uccelli del deserto e di montagna. La fauna della riserva è rappresentata soprattutto da 27 specie di roditori come il gopher, il ghiro, il jerboa e il criceto. I rappresentanti più tipici dei mammiferi della riserva sono il cinghiale, il capriolo, la lince, la volpe, il lupo, la donnola, l’ermellino, il visone, il tasso e la lontra.
Viaggio al Lago Alakol
Con i mezzi pubblici, puoi arrivare direttamente da Almaty o Taldykorgan alla zona sud di Koktuma. Da nord, ci sono autobus diretti da Semei e Ayagoz verso i villaggi turistici della costa settentrionale. Se hai intenzione di fare il bagno, il periodo migliore è luglio perché la stagione è piuttosto breve. La distanza da Almaty a Koktuma è di circa 650 km e il tempo di percorrenza medio è di 9-11 ore. Secondo le recensioni dei turisti, in alcuni punti la strada è in cattive condizioni e questo può allungare ulteriormente i tempi di viaggio.
Luoghi e destinazioni vicino alla riserva di Alaqol
Pagina aggiornata al 12.3.2023