Tappeto turkmeno

I tappeti, per lo più di colore rosso intenso e caratterizzati da un motivo ripetuto noto come Gul, ovvero il fiore, sono una grande fonte di orgoglio per i turkmeni. Erano tra i beni più preziosi dei nomadi turkmeni, le cui pareti e i pavimenti delle yurte erano decorati con tappeti. Il Turkmenistan celebra ogni anno la Giornata del Tappeto e la bandiera nazionale incorpora il fiore tipico dei tappeti di ciascuna delle cinque regioni del paese.

Il fiore è, in effetti, un emblema della tribù. Si discute molto sul significato di ogni disegno. Se visiti le Muse dei tappeti di Ashgabat, le guide ti spiegheranno tutto sui tappeti turkmeni. Ad esempio, i fiori caratteristici della tribù Tekke sono divisi in quattro parti per rappresentare le stagioni e i colori bianchi e scuri che si alternano simboleggiano il giorno e la notte.

All’interno di ciascuna delle quattro parti, i tre disegni che ricordano le zampe degli uccelli possono rappresentare ciascuno un mese, il che rende l’intero disegno una sorta di fiore del calendario.. Si dice che i quattro colori utilizzati per la realizzazione del tappeto – arancione, bianco, rosso e nero – rappresentino rispettivamente gli elementi terra, aria, fuoco e acqua. Le guide identificano nel fiore della tribù Yomud, che occupa le coste del Caspio nel Turkmenistan occidentale, molti oggetti legati al mare. Così la forma allungata del fiore si dice che rappresenti una barca, o forse un pesce, e il disegno presenta forme di ancore ripetute. Intorno ai bordi dei tappeti Yomud si può individuare un motivo che ricorda le conchiglie intrecciate con le alghe.