Valle di Kiin Kirish

Valle di Kiin-Kirish

Non c’è bisogno di andare nello spazio per vedere il pianeta rosso. Basta salire in macchina e raggiungere la depressione di Zaysan. Poche ore di guida e sarai vicino alle leggendarie colline di Kiin-Kerish. Nel Kazakistan orientale si trovano i leggendari canyon di Kiin-Kerish, scenari roventi che ricordano molto Marte. Nel mezzo del deserto infinito, non lontano dal lago Zaisan, si trovano bizzarre rocce rosse. Kiin-Kerish. I canyon sono situati a 333 km da Oskemen e da 120 km dalla città di Kurchum. I canyon sono ricoperti da un paesaggio rosso che si stempera con macchie gialle e bianche. Kiin-Kerish è uno dei luoghi più misteriosi del Kazakistan, conosciuta anche come la Città degli Spiriti o le Scogliere Ardenti e tutto qui sembra ultraterreno e mistico.

Rocce rosse nella valle di Kiin Kirish
Vista di Kiin Kirish

I colori brillanti delle rocce argillose indicano che si sono formate nel clima tropicale caldo e umido del Mesozoico, quando predominavano i dinosauri. Il Canyon della Fiamma è uno dei pochi siti naturali del Kazakistan che fa parte delle venti meraviglie geologiche del pianeta Terra. Sul territorio di Kiin-Kerish, gli scienziati notano cinque orizzonti geologici floristici e quattro in cui si possono trovare le ossa di antichi coccodrilli, tartarughe, rinoceronti, salamandre e altri rappresentanti della fauna preistorica. Si possono trovare anche impronte e fossili di antica vegetazione: magnolie, araucarie e persino palme.

Avvicinandoti, potrai vedere complesse formazioni di strati, punteggiati da venti, acque di nevi sciolte e piogge, che portano con sé la memoria di diversi periodi della vita del nostro pianeta. Ogni Kiin-Kerish si apre a modo suo. Qualcuno vede in essi un riflesso dei paesaggi del pianeta che porta il nome dell’antico dio della guerra – Marte. Qualcuno vede le complessità dei numerosi burroni e delle colline rosse, insolite nel paesaggio, come dimore di antichi spiriti o di favolosi mostri. Se sali e guardi il canyon da una collina, puoi vedere le stesse fiamme.

Cosa vedere nei dintorni di Kiin Kirish

Capo Shekelmes

Capo Shekelmes, un altro monumento naturale unico, si trova a 20 km dalla valle di Kiin-Kerish. Si tratta di una versione più piccola della valle di Kiin-Kerish e, secondo i geologi, è stata formata da un meteorite. A causa della collisione, gli strati inferiori della terra sono venuti in superficie, creando un paesaggio insolito. Nell’area abitano soprattutto pellicani, cormorani e specie rare di animali come girfalchi, otarde, macchiette e averle del deserto.

Villaggio Amanat

Anche il villaggio di Amanat merita una visita. Si tratta di un villaggio insolito in cui le persone vivono in case di adobe. Inoltre, dietro Amanat, a una distanza di 5-10 chilometri, si trovano delle sepolture musulmane.  Inoltre,  Puoi anche visitare il lago Zaysan. L’acqua è calda e puoi nuotare. Puoi fermarti qui e rilassarti sulla riva per un paio di giorni.

Viaggio a Kiin Kirish

Il modo migliore per raggiungere Kiin-Kerish è partire da Ust-Kamenogorsk. I trasporti pubblici non raggiungono la valle, quindi l’unico modo è quello di arrivare con la propria auto, noleggiare un taxi o partecipare a un tour organizzato. Se non possiedi un’auto, allora scegli i tour organizzati. Esistono diversi tour organizzati per raggiungere la valle da Ust-Kamenogorsk. Di solito questi tour includono delle guide, quindi non dovrai preoccuparti di come raggiungerli.

La strada che parte da Oskemen passa per il traghetto “Kyzyl Tu” e raggiunge 168 km di strada relativamente pianeggiante. Durante il tragitto, potrai fare una breve nuotata per rinfrescarti sulle rive del lago Zaysal. Dalla spiaggia al successivo villaggio di Kurchum – circa 60 km. Assicurati di rifornire l’auto di acqua e cibo a sufficienza. Non ci sono più stazioni di servizio fino alla valle. Proseguendo da Kurchum, percorri circa 80 km lungo l’autostrada fino all’uscita su una strada sterrata. Non c’è un cartello ufficiale, ma nel punto in cui i pali di trasmissione elettrica che costeggiano la strada attraversano la carreggiata, lascia la strada e gira a destra. Fino a Kiin-Kerish, restano 15 km su terreno argilloso.

Cerca di partire la mattina presto e controlla l’orario del traghetto in anticipo: di solito il traghetto inizia a operare dalle 6 alle 7 del mattino, in modo da essere in tempo per arrivare direttamente al traghetto. Il viaggio dura circa 8 ore. Pertanto, se parti al mattino, molto probabilmente arriverai ai canyon verso le due o tre del pomeriggio.

Qui non troverai cascate, fitta vegetazione, foreste e campi. Argille multicolori, lavate dall’acqua e dal vento, formano qui un paesaggio luminoso e caratteristico. L’acqua corrente ha consumato la roccia in formazioni dall’aspetto bizzarro e splendidamente scolpite. Il calore estremo e la mancanza d’acqua caratterizzano questo paesaggio aspro e fantastico. I geologi ritengono che Kiin-Kerish sia un monumento naturale unico nel suo genere, con una superficie di circa 300 ettari.

Dove dormire a Kiin-Kirish

Se vuoi pernottare, non è consigliabile campeggiare vicino al canyon a causa dei forti venti. I venti qui sono così forti che possono facilmente far crollare le tende. Inoltre, secondo i turisti, possono verificarsi anche altri disastri naturali come le piogge, molto rare in questa zona, che iniziano a cadere. Il terreno argilloso, dopo le piogge, si consuma rapidamente e diventa difficile da percorrere. La cosa migliore è accamparsi visitando un altro luogo fantastico nelle vicinanze, il lago Zaisan. C’è uno Shekelmes con una spiaggia sabbiosa, dove puoi montare le tende.

Non c’è acqua potabile nella valle, quindi l’ultimo posto in cui puoi rifornirti di acqua è la sorgente del villaggio di Kalguty, a circa 65 km da Kurchum. Pertanto, ricordati di portare con te acqua a sufficienza. Inoltre, nella zona ci sono molti scorpioni, falangi che si aggirano di notte: questi insetti non sono troppo pericolosi se non vengono deliberatamente irritati.

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Pagina aggiornata al 10.7.2024

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