Poligono di Semipalatinsk
Sito per test nucleari
Poligono di Semipalatinsk
Il sito di test di Semipalatinsk, noto anche come Poligono, è stato un importante luogo di sperimentazione nucleare dell’Unione Sovietica dal 1949 al 1989. Si trova in un’area remota nelle steppe orientali del Kazakistan, vicino alla città di Semipalatinsk (oggi Semei) e a sud della valle del fiume Irtysh. Nel sito sono state fatte esplodere oltre 460 bombe nucleari e circa 200.000 persone che vivevano nel raggio di 45 km dal sito sono state esposte ad alti livelli di radiazioni. L’area era fortemente controllata e solo pochi funzionari di alto livello erano a conoscenza dei test. La fine della Guerra Fredda ha portato alla distruzione della maggior parte di questi siti e i segreti sono stati resi pubblici.
Città di Kuchatov
Kurchatov è una città situata nell’area del sito di test nucleari di Semipalatinsk, istituito nel 1947 come quartier generale del programma di armi nucleari dell’Unione Sovietica e prende il nome dal fisico Igor Kurchatov, che fu determinante nello sviluppo della prima bomba atomica dell’Unione Sovietica.
Kurchatov era una città molto segreta e la sua esistenza non è stata riconosciuta pubblicamente fino all’inizio degli anni Novanta. La città era chiusa agli estranei e l’accesso era strettamente controllato dalle autorità sovietiche. Era un centro di ricerca nucleare e molti dei test sulle armi nucleari dell’Unione Sovietica furono condotti nell’area circostante.
Oggi Kurchatov è ancora una città attiva, ma è stata aperta ai visitatori. La città ospita un museo dedicato alla storia del programma di armi nucleari sovietiche e i visitatori possono anche vedere i resti dei siti di test nucleari nell’area circostante. La città ci ricorda i pericoli delle armi nucleari e l’impatto devastante che possono avere sull’ambiente e sulla salute umana.
La città fantasma di Chagan
La Città Fantasma di Chagan si trova all’interno del sito di test nucleari di Semipalatinsk, utilizzato dall’Unione Sovietica per i test sulle armi nucleari durante la Guerra Fredda. Il test di Chagan, avvenuto nel gennaio del 1965, è stato uno dei più significativi. Durante il test di Chagan, un ordigno nucleare esplose nel sottosuolo, creando un grande cratere nella terra. L’esplosione spostò oltre 200 milioni di tonnellate di terra e creò una nube di polvere radioattiva che si diffuse in una vasta area. Il cratere creato dall’esplosione è largo circa 400 metri e profondo 100 metri.
La città di Chagan si trovava nei pressi del sito di sperimentazione ed è stata completamente abbandonata dopo il test nucleare a causa degli alti livelli di radiazioni presenti nell’area. La città è rimasta intatta per decenni e oggi è considerata una città fantasma. Gli edifici e le strutture della città sono ancora in piedi, ma sono in uno stato di degrado e sono stati pesantemente danneggiati dagli effetti del tempo e delle intemperie.
Oggi il sito è un’attrazione turistica e i visitatori possono esplorare la città abbandonata e il vicino sito dei test. Tuttavia, si consiglia ai visitatori di prendere precauzioni e di evitare di toccare oggetti o strutture che potrebbero essere contaminati da radiazioni. Il sito ricorda l’impatto devastante che i test nucleari possono avere sull’ambiente e sulla salute umana.
Lago Chagan
Il lago Chagan è un grande specchio d’acqua situato nel sito di test nucleari di Semipalatinsk. Il lago fu creato nel 1965 quando l’Unione Sovietica condusse un test nucleare chiamato in codice “Chagan”, che prevedeva la detonazione di un ordigno nucleare sotto il terreno. L’esplosione era stata progettata per creare un grande cratere e fu un successo. Il cratere che ne risultò si riempì d’acqua, creando il Lago Chagan. Il lago ha una superficie di circa 26 chilometri quadrati e una profondità media di circa 3,5 metri.
Dopo il test, il lago e l’area circostante sono stati contaminati dal fallout radioattivo. Alcuni studi hanno dimostrato che l’acqua del lago contiene livelli elevati di radionuclidi.
Il lago è stato chiuso al pubblico per molti anni, ma negli ultimi anni è diventato una popolare destinazione turistica, in particolare per chi è interessato alla storia del nucleare. Sono in corso sforzi per risanare la contaminazione all’interno e nei dintorni del lago e il governo kazako ha designato l’area come riserva naturale. Tuttavia, il lago e l’area circostante rimangono un promemoria dei rischi ambientali e sanitari associati ai test nucleari.
Conseguenze che hanno un impatto sulla popolazione locale
L’Unione Sovietica condusse questi test nucleari senza tenere conto degli effetti sulla salute dei residenti dell’area di Semipalatinsk, che non furono evacuati o avvertiti durante i test. I residenti vennero presto a conoscenza dei test e osservarono problemi di salute dopo i primi esperimenti. I tassi di cancro e il numero di difetti genetici nei bambini nati nell’area aumentarono immediatamente dopo i primi test, ma a causa delle rigide regole sovietiche, ai residenti non fu permesso di lasciare la città.
Il sito di test nucleari di Semipalatinsk oggi
Nel 1989 si formò un movimento antinucleare chiamato “Nevada Semipalatinsk” che costrinse l’Unione Sovietica a interrompere ulteriori test nucleari e a chiudere il sito.
Dopo l’indipendenza del Kazakistan, lo status di città chiusa è stato abolito e dal 1991 il sito è stato ampiamente studiato da scienziati di tutto il mondo, diventando il sito di test nucleari più studiato al mondo. Oggi è l’unico sito di test nucleari aperto ai turisti e sono necessari permessi o guide turistiche. Il tour include il sito, un museo e la vicina area influenzata, fornendo una panoramica sulla guerra nucleare, sui pericoli delle radiazioni e sulla storia della Guerra Fredda.
Destinazioni turistiche oscure in Asia Centrale
Pagina aggiornata al 9.3.2023