Le migliori attrazioni sovietiche dell'Asia centrale

Asia Centrale Attrazioni sovietiche

L’Asia Centrale è uno dei paesaggi più belli, ricco di tradizioni culturali e di antiche città della Via della Seta. Tuttavia, ciò che rende la regione davvero diversa è il fascino del passato sovietico che si riflette sui paesaggi urbani e rurali. Dalle gigantesche statue di Lenin e dai futuristici mosaici sovietici all’architettura monumentale brutalista e ai siti militari un tempo segreti, il fantasma dell’URSS non è mai lontano.

Queste tracce gettano uno sguardo senza censure sulle ambizioni e le contraddizioni della presenza sovietica nel cuore dell’Asia, dove l’ideologia comunista si interseca con il patrimonio nomade e le componenti secolari dell’Islam. Anche se si tratta del cosmodromo spaziale di Baikonur in Kazakistan, dei murales realisti socialisti in Uzbekistan o degli austeri edifici governativi in cemento del Kirghizistan, l’impronta sovietica è ancora una parte inevitabile dell’identità dell’Asia Centrale.

Cosmodromo di Baikonur

Il Cosmodromo di Baikonur è una delle destinazioni più significative dell’era sovietica in Asia Centrale. Situato nella steppa del Kazakistan, nella regione di Tyuratam, Baikonur racchiude l’eredità sovietica in Asia centrale, la cui storia ebbe inizio nel 1955. Originariamente costruito come area di test per il primo missile balistico intercontinentale al mondo, l’R-7 Semyorka, Baikonur guadagnò presto una fama molto più ampia e divenne un importante centro di esplorazione spaziale.

Statua commemorativa di Baikonur
Sito di lancio di Baikonur

Monumento a Yuri Gagarin

Per gli avventurieri che amano la natura e i luoghi sovietici, Valle di Barskoon è un angolo di paradiso. Qui potrai godere di un bellissimo panorama e dare un’occhiata all’enorme statua eretta in onore del cosmonauta Yuri Gagarin. Chiunque desideri fare un’escursione nelle vicinanze non rimarrà deluso nel vedere le bellissime cascate di Barskoon.

Il viaggio storico di Gagarin sulla via del ritorno prevedeva solo una sosta nei pressi del lago Isyk-Kul in un centro benessere. Durante questo pit-stop, si arrampicò fino alle cascate e questo fu amorevolmente segnato con la costruzione di questi monumenti, che furono eretti in suo onore.

Monumento a Yuri Gagarin nella Valle di Barskoon, Issyk Kul

Campo di Karlag

Se sei interessato a il turismo oscuro legato al passato sovietico in Asia Centrale, Karlag (Campo di lavoro correttivo di Karaganda) è una destinazione fondamentale. Uno dei più grandi campi di lavoro utilizzati nel sistema dei Gulag sovietici, fu aperto vicino a Karaganda, nel Kazakistan centrale, nel 1931 per ospitare dissidenti politici, intellettuali e civili accusati di aver interferito con lo Stato.

I prigionieri hanno dovuto sopportare condizioni climatiche estreme, lavori forzati nell’industria agricola e mineraria e maltrattamenti brutali. Ne sono un esempio ALZhIR, che comprendeva donne e bambini, e Steplag, dove venivano detenuti i prigionieri dei regimi politici sovietici, che possono essere definiti prigionieri politici, soprattutto dopo le purghe staliniane. Questi campi hanno avuto un ruolo importante durante le repressioni dell’era sovietica e hanno avuto un peso enorme nella storia del Kazakistan. Da allora è stato inaugurato un museo e Karlag è ora un importante sito di riferimento per chi è interessato a esplorare le vestigia del passato sovietico in Asia centrale.

Campo di lavoro correttivo di Karlag Karaganda,
prigioniero a Karlag, Gulag

Busto di Lenin

Per chi è interessato ai monumenti dell’epoca sovietica in Asia Centrale, uno dei luoghi più suggestivi è il busto di Lenin a Istaravshanin Tagikistan. Mentre la maggior parte dei monumenti di Lenin sono stati abbattuti dopo il crollo dell’Unione Sovietica, questo enorme busto rimane uno dei più grandi del paese e uno dei più imponenti al mondo.

Il busto di Lenin si trova sulla collina a 1.178 metri sul livello del mare; il monumento domina la città, mostrando il segno del futuro. Se ti rechi qui, dovrai salire 365 gradini per raggiungerlo; ad ogni passo potrai ammirare una vista mozzafiato di Istaravshan e dei suoi dintorni.

Busto di Lenin vicino a istaravshan
Istaravshan Lenin

Rovine industriali dell'era sovietica

Durante l’Unione Sovietica, la regione dell’Asia Centrale è stata sottoposta al più grande processo di industrializzazione con la costruzione di fabbriche, miniere e progetti infrastrutturali in tutta l’area. Tuttavia, dopo il crollo dell’URSS nel 1991, molte di queste industrie sono state lasciate andare in rovina, con città abbandonate come Min Kush, Balykchy, Ak-Tyuz, Mailuu-Suu, Enilchek, Tashkomyr e Taboshar in Uzbekistan, oltre a molte altre nella regione.

Questi siti abbandonati sono oggi la testimonianza dell’ambizione sovietica e, allo stesso modo, del suo fallimento. Oggi sono una visione rivelatrice dell’eredità dell’industrializzazione dell’era sovietica e rappresentano dei siti molto interessanti per gli esploratori urbani e gli appassionati di storia.

Cinema sovietico Mailuu Suu
La città fantasma di Enilchek in Kirghizistan, nelle montagne del Tien Shan

Murales e mosaici sovietici in Asia Centrale

I murales sovietici sono forse le caratteristiche più interessanti del paesaggio dell’Asia Centrale e risalgono al periodo in cui l’Unione Sovietica governava la regione. Si tratta di enormi mosaici e opere dipinte che si trovano ancora negli edifici, nelle stazioni della metropolitana e nelle piazze pubbliche della regione.

Un tempo questi murales erano molto più che semplici decorazioni; fungevano da notevoli strumenti di propaganda, come celebrazioni dei risultati sovietici, dell’esplorazione spaziale, del progresso industriale e degli ideali socialisti. Rimangono alcune delle attrazioni sovietiche più interessanti dell’Asia centrale e oggi attirano appassionati di storia, fotografi ed esploratori urbani.

Mosaico del sentiero dell'illuminazione a Bishkek

Bishkek, Kirghizistan

Mosaico nella via principale di Panjikent

Panjikent, Tagikistan

murale della città di Chust

Chust, Uzbekistan

Mosaico di Mailuu Suu

Maily-Suu, Kirghizistan

Mosaico sovietico di Mishka a Osh

Osh, Kirghizistan

Murales all'interno di un edificio abbandonato a Mailuu Suu

Maily-Suu, Kirghizistan

Monumenti a Lenin in tutta l'Asia centrale

I busti di Lenin sono stati realizzati nella regione dell’Asia centrale e nel resto dell’Unione Sovietica durante l’epoca della Russia bolscevica. Realizzati in pietra tenera o come statue monumentali, questi busti erano destinati alla maggiore glorificazione di Lenin come simbolo del successo della rivoluzione e alla diffusione degli ideali del comunismo attraverso l’Asia centrale e la cancelleria dell’Asia centrale.

Il regime sovietico ha messo in atto una campagna più complessa per sviluppare il suo personaggio come leader ideale che avrebbe favorito l’affermazione degli ideali socialisti tra le varie nazioni. In questo modo si sarebbe accresciuto il sentimento socialista in tutte le nazioni. Attraverso l’installazione di questi busti nelle piazze pubbliche, negli edifici governativi e nelle fabbriche, le autorità sovietiche intendevano imporre la fedeltà allo Stato, unificare la popolazione sotto un’ideologia comune e proiettare un’immagine di potere e stabilità.

Anche se il potere sovietico in Asia Centrale stava ancora dispiegando le sue energie, la fioritura dei busti di Lenin servì a rafforzare il potere sovietico, a limitare i movimenti nazionalisti e ad assicurare che l’eredità di Lenin sarebbe rimasta il volto del socialismo.

Statua bianca di Lenin nel centro di Murghab

Murghab, Tagikistan

Busto di Lenin della diga di Istaravshan

Istaravshan, Tagikistan

Testa di Lenin dalla diga di Kirov

Serbatoio di Kirov, Kirghizistan

Statua di Lenin a Tashkomyr

Tash-Komyr, Kirghizistan

Osh Lenin

Osh, Kirghizistan

5 stan tour veloce, Khujand Lenin

Khujand, Tasjikistan

Architetture sovietiche in Asia centrale

L’architettura sovietica in Asia Centrale è un interessante mix di grandiosità e simbolismo politico, che mostra l’influenza degli ideali sovietici e della colonizzazione sovietica, nonché la pianificazione urbana e l’industrializzazione della regione. Dagli imponenti edifici governativi e centri culturali ai massicci blocchi residenziali, il paesaggio architettonico dell’Asia Centrale rimane una potente prova dell’era sovietica.

il circo a bishkek

Bishkek, Kirghizistan

Hotel Tashkent e statua di Amir Timur nel centro di Tashkent

Tashkent, Uzbekistan

Case sovietiche di Dushanbe

Dushanbe, Tagikistan

Museo della Gloria Olimpica

Tashkent, Uzbekistan

edifici di tashkent

Tashkent, Uzbekistan

L'architettura sovietica rimane a Bishkek

Bishkek, Kirghizistan

casa sovietica nel centro di bishkek

Bishkek, Kirghizistan

casa residenziale con ornamento sovietico del Kirghizistan

Bishkek, Kirghizistan

Pagina aggiornata 11.2.2025

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