Petroglifi di Saimaluu-Tash

Il Saimaluu Tash è inserito nella lista dei Patrimoni dell’Umanità ed è sotto la protezione dell’UNESCO. Queste pietre uniche dei nostri antenati, create secoli fa, sono l’inizio della storia dell’arte. Saimaluu Tash si trova sulle colline nord-orientali della catena di Fergana, nel passo di Kurgat, a un’altitudine di 3000-3200 m dal livello del mare .

Il termine “Saimaluu Tash” si traduce in lingua kirghisa come “pietra modellata”. I petroglifi sono stati creati su superfici piatte di rocce clastiche di basalto, ricoperte da una spessa crosta di uno strato di “patina” di colore marrone scuro o blu-nero. Sebbene le persone abbiano studiato i petroglifi per secoli, essi continuano a rimanere un mistero.

Secondo gli scienziati, ci sono circa diecimila immagini con storie e immagini iconiche nell’area di Saimaluu Tash. Le pietre contengono diversi tipi di immagini, come singoli simboli o più immagini che rappresentano una storia o un evento.

Gli animali esposti sono elefanti, leoni, leopardi delle nevi, stambecchi, lupi, uccelli, cervi rossi, rettili e animali domestici locali come cavalli, tori e yak. Le pietre a combinazione multipla rappresentano scene di caccia, l’addomesticamento degli animali selvatici, i viaggi lungo i passi di montagna e le danze rituali di persone mascherate.

Gli esperti affermano che alcune immagini risalgono all’epoca a.C. fino all’VIII secolo d.C. Uno dei disegni più comuni è un’illustrazione di animali collegati a triangoli o quadrati, simile alle ceramiche mediorientali del terzo-primo millennio a.C.. Alcune pietre indicano anche le credenze religiose e i pensieri del mondo degli antenati.

Viaggio a Saimaluu Tash

Il Saimaluu Tash è aperto ai visitatori solo per un mese all’anno, ad agosto. Per il resto della stagione il massiccio si trova sotto spessi strati di neve mai sciolta. Per un breve tratto, c’è una strada che parte da villaggio di Kazarman che solo le jeep possono percorrere, ma il resto del percorso fino al sito può essere raggiunto in circa un giorno a piedi o a cavallo e con un asino.

Il Saimaluu Tash può essere raggiunto anche con un’escursione da Arslanbob, ma richiede diversi giorni ed è quindi riservato agli escursionisti più esperti.